Peter Szondi

Peter Szondi (1929-1971) è un critico letterario, filologo e accademico ungherese naturalizzato tedesco di origine ebraica. Viene internato con tutta la sua famiglia a Bergen-Belsen. Sopravvissuto insieme al padre, si stabilisce in Svizzera. È autore di studi d’avanguardia nel campo della teoria teatrale e dell’ermeneutica letteraria, su Hölderlin e Rilke. A soli 42 anni si suicida a Berlino, lasciando incompiuto il suo libro sull’amico Paul Celan.