Dal Settecento ai giorni nostri molti spiriti inquieti si sono affidati all’idea di un Eden nascosto nelle isole del Pacifico, alimentando storie e leggende senza fine. Alcune di queste storie si sono spente, altre sopravvivono sulle isole, si mescolano coi miti, vengono raccontate ancora oggi con l’aura del meraviglioso.
Accade così, ad esempio, sulle isole Samoa, dove si avventurarono figure davvero straordinarie. Stevenson vi pose fine ai suoi inquieti spostamenti e mise su casa, abitando l’altrove che aveva sempre immaginato. Maugham vi giunse come agente segreto, ma in realtà intendeva spiare i segreti dell’animo umano. Schwob, infelice pellegrino delle lettere, vi portò a spasso le sue malattie. Ambrogio Borsani ha viaggiato attraverso le Samoa riportando l’incanto e l’emozione di queste storie cresciute come frutti prodigiosi in una lontana stagione di magie. Sono storie maggiori e minori, come quella di Emma Coe, intraprendente avventuriera che divenne regina di Nuova Guinea, o quella dello sfortunato quanto geniale conte Nerli, di Erich Scheurman, ambiguo autore del Papalagi, per arrivare alle vicende contemporanee con la singolare avventura del duca Caffarelli, che molti anni fa lasciò via Condotti per andare a vivere a Samoa. E ci rimase trent’anni. Nei racconti di questo libro si intrecciano grandi scrittori e navigatori, avventurieri, imprenditori, lestofanti, poveri disperati in cerca di fortuna o impegnati a fuggire dalla sfortuna che li insegue. Ogni capitolo è un giro vorticoso di storie, un accumulo di vicende umane paurosamente avvitate in ricerche impossibili. L’emozione del racconto è legata alla parola viva, raccolta direttamente nei luoghi dove i romanzi vengono scritti con i passi arrischiati di esistenze in bilico sull’orlo del baratro.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
174 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Ambrogio Borsani
Ambrogio Borsani ha scritto romanzi come L’ellisse di fuoco (Premio Pisa) e libri di viaggio: Addio Eden, Tropico dei sogni, Stranieri a Samoa (Finalista Premio Chatwin), Martinica incantatrice di poeti, Assalto al paradiso e Avventure di piccole terre. Ha fondato e diretto la rivista di storia del libro Wuz. Al mondo editoriale ha dedicato Il morbo di Gutenberg e altre patologie, L’arte di governare la carta, La claque del libro, Autori in cerca di autori. Ha lavorato come direttore creativo in agenzie di pubblicità internazionali (Leone d’argento al Cinema Pubblicitario di Cannes). Ha scritto molti libri per bambini e ha curato le opere principali di Alda Merini. Ha insegnato Comunicazione all’Università di Napoli “l’Orientale”, alla Statale di Milano e all’Accademia di Brera.