Ludwig Sommer ha preso la decisione che ha salvato la sua vita: è fuggito dalla Germania, sottraendosi al regime nazista e raggiungendo New York come rifugiato tedesco, con un passaporto ebreo. Qui, come ogni emigrante, Ludwig deve rimboccarsi le maniche e ricostruire da zero la propria esistenza. Riuscirà a farlo trovando lavoro in una galleria come mercante d’arte. In breve, dinnanzi a lui si spalancano le porte della buona società newyorkese, in un turbinio di sontuosi ricevimenti, ristoranti costosi e appartamenti esclusivi. Tuttavia, i fantasmi del passato non smettono di tormentarlo e, nonostante la vita gli abbia riservato una seconda occasione di felicità, Ludwig non riesce a ritrovare la spensieratezza. I ricordi della fuga, dei mesi trascorsi nascosto in un museo belga e la terribile esperienza come prigioniero in un campo di concentramento tedesco, dove ha assistito a un feroce omicidio, tornano sempre a perseguitarlo, rischiando di minare tutto ciò che si è duramente conquistato… Ultimo romanzo dell’autore di Niente di nuovo sul fronte occidentale, La terra promessa racconta la tragedia della guerra e l’importanza di lasciarsi alle spalle il passato, per essere padroni del proprio futuro.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Tedesco -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
448 -
Traduttore
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Argomento
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Collana
Sull'autore
Erich Maria Remarque
Erich Maria Remarque nacque a Osnabrück nel 1898. Nel 1916, in piena Grande Guerra, fu spinto ad arruolarsi volontariamente e nel 1917 fu spedito sul fronte occidentale, dove rimase gravemente ferito. Il suo primo romanzo pacifista, Niente di nuovo sul fronte occidentale, fu pubblicato nel 1929. Nel 1933 i nazisti bruciarono e misero al bando le sue opere. Riparato in Svizzera, vi risiedette fino al 1939, anno in cui si trasferì negli Stati Uniti. Nel 1948 tornò in Svizzera, dove visse e continuò a scrivere fino alla morte, nel 1970. Neri Pozza ne sta ripubblicando l’opera omnia.